Il corso del fiume Amenano traccia una storia che attraversa i secoli della città di Catania. Nonostante la condizione di fragilità che lo interessa ormai da diversi anni, ancora oggi il fiume continua a tratteggiare la storia della città catanese.
Il fiume Amenano scorre sotto il cuore di Catania, celato dalla colata lavica dell'eruzione del 1669, che lo ha ricoperto quasi interamente. Tuttavia, il fiume emerge ancora in alcuni punti, come nella suggestiva Fontana dell’Amenano, situata in Piazza del Duomo. La fontana, conosciuta anche come "Acqua a’ Linzolu" (acqua al lenzuolo), deve il suo nome al sottile velo d’acqua che cade come un lenzuolo dalla vasca superiore a quella inferiore, rievocando il corso del fiume nascosto. L'Amenano nasce alle pendici dell'Etna, nella zona di Nicolosi, e si getta nel porto di Catania.
Il fiume ha svolto un ruolo cruciale nella storia della città, fornendo acqua agli antichi abitanti e alimentando mulini e altre attività produttive. Nella Catania greca e romana, l’Amenano scorreva a cielo aperto, attraversando l'agorà e il foro della città. Con il tempo, però, il suo corso è stato progressivamente coperto e inglobato nel tessuto urbano.
Secondo una leggenda popolare, il fiume sarebbe abitato da una ninfa che, innamorata di un pastore catanese, si disperò vedendo il suo amore non corrisposto. La ninfa, addolorata, trasformò le sue lacrime in un flusso d'acqua perenne che diede origine al fiume stesso. Un’altra versione narra che la ninfa, tradita dal pastore, si rifugiò sotto terra, trascinando con sé il corso del fiume.
Un'altra curiosità legata all’Amenano è il fatto che, durante le eruzioni dell’Etna, le acque del fiume possono aumentare improvvisamente di livello o cambiare colore, a causa delle infiltrazioni vulcaniche. Questo fenomeno ha alimentato, nel corso dei secoli, numerose superstizioni e credenze popolari.
Oggi, il fiume Amenano rappresenta un punto di interesse turistico e culturale. La Fontana dell’Amenano è una delle tappe obbligate per chi visita Catania, un luogo dove passato e presente si fondono in un’atmosfera unica. Sotto Piazza del Duomo, nelle viscere della città, il fiume scorre ancora, udibile nelle giornate più silenziose, come un sussurro antico che ci ricorda le radici profonde di Catania.
L'Amenano, dunque, non è solo un corso d'acqua; è il simbolo della resilienza e della vitalità di una città che, nonostante le avversità, ha saputo sempre rinascere dalle proprie ceneri. Un tesoro nascosto che continua a scorrere, invisibile ma presente, sotto le vie affollate di una città viva e vibrante.