Speculare al palazzo senatorio, sede del municipio di Catania, inglobato nella bellezza barocca di piazza Duomo, si trova il palazzo del Seminario dei Chierici, congiunto al palazzo arcivescovile da un passaggio posto sopra porta Uzeda.
Una prima costruzione del palazzo risale all’epoca aragonese, quando sull’area insisteva il palazzo del vescovo.
Nel 1572, parte di questo palazzo venne destinato all’edificazione del seminario dei Chierici.
Con l’evento calamitoso del 1693 il palazzo, totalmente distrutto con la riedificazione della città venne ricostruito, in parte, anche sopra le fortificazioni cinquecentesche, su progetto a cura di Alonzo Di Benedetto e successivamente nel 1757 ampliato dall’architetto Francesco Battaglia.
In epoca unitaria, il palazzo fu parzialmente adibito a caserma militare e nel 1866, l’architetto Mario di Stefano, edificò il secondo piano; per motivi di sicurezza, durante la seconda guerra mondiale i seminaristi abbandonarono il palazzo scongiurando il peggio poiché una parte dell’edificio durante un bombardamento venne danneggiato.
Diviene sede del Comune di Catania dal 1945 sino al 1953 dopo che ne acquista la sede a seguito del famoso incendio del 1944.
La facciata del palazzo si caratterizza dalle lesene in bugnato di pietra d’Ispica mentre le specchiature tra due lesene sono in intonaco realizzato con la caratteristica sabbia vulcanica. Le cornici dei finestroni, del portone di ingresso e le mensole dei balconi sono realizzati con i magnifici rilievi plastici tipici del tardo barocco siciliano.
Mappa
PALAZZO DEL SEMINARIO DEI CHIERICI
Piazza del Duomo, 95131 Catania CT
